Potrebbe sembrare strano ma servono davvero nuovi esperti di Cioccolato! Troppi cioccolatieri in questi anni si sono formati sentendo le storie, anche belle, ma non sempre del tutto vere! Delle varie aziende multinazionali del cioccolato.

Silvio bessone durante la fase di Raffinazione del Cioccolato a Vicoforte

Io con il Dott Massimo gelati e il maestro Gualtiero Marchesi durante un incontro a Parma.

Io con il Dott Massimo gelati e il maestro Gualtiero Marchesi durante un incontro a Parma.

Alcuni, quasi sempre i migliori, vengono ingaggiati e portati in giro come mascotte, tra le piantagioni di cacao, gli raccontano due belle storielle, gli fanno credere che l’etica sia il loro massimo obiettivo, gli fanno vedere un impianto dove; entrano bilici e scaricano tonnellate di cacao in Bulk, dove si potrebbe anche credere che si tratti del cacao di quei tre o quattro fortunati che avevi conosciuto nel viaggio premio.

La cosa peggiore sono i Grandi Maestri, quelli con la M maiuscola! Coloro che vivono solo di certezze, coloro che animano le grandi platee e accademie di ogni specie mediatiche o professionali. Si spacciano per saperne di più, di avere loro, la sola matita con la punta! Poi magari nelle loro botteghe manco se li fanno i cioccolatini che tanto declamano e si fanno strapagare! Poi, magari, se li fanno fare da industrie e li rivendono come Artigianali, fatti da loro e con tanto di griffe studiata da special-one del design.

Non vi preoccupate la stampa specializzata li adora! Portano i quattrini degli sponsor, Per i soldi vi venderebbero persino le pentole e gli asciugamani. Ma se capitasse anche la carta igienica con la loro griffe. Qualcuno a pubblicizzare i bagni già c’è andato, ma io a mangiare da lui non ci tornerei più per esperienza vissuta. Quindi lasciamo perdere il parere degli imbrattacarta.

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Tuttavia questa è solo la parte narrativa! Il lato pratico è tutta un’altra cosa. Sono anni che ospito a vario titolo e livello tecnici e tecnologi del cioccolato “Industriale” presso il mio opi

ficio, e tutti quanti mi chiedono la stessa cosa” Mi piacerebbe vedere la filiera da vicino, toccare con mano i semi tostati, vedere come si crea la massa e poi la pasta di cioccolato, come si genera una ricetta, la raffinazione e il concaggio”

Sembra incredibile ma ciò è accaduto e accade ancora, ad agosto saranno addirittura due i tecnologi industriali che mi faranno visita e le loro motivazioni sono sempre le stesse. Pensate uno addirittura ha già scritto un libro sul cioccolato, ma ahimè, Non ha mai visto come si fa per davvero!

La cosa più frustrante, ma allo stesso tempo stimolante è che molti mi guardano storto, non sanno se sto barando o dicendo la verità, pensano che io sia un misto tra uno scemo e un genio! Hahahahaha davvero divertente se si legge la cosa nella maniera in cui la leggo io.

Proprio per questo ho deciso di permettere a chi lo vorrà per davvero di fare un passo avanti, staccarsi dalla media, iniziare a conoscere nella parte più intima il cioccolato! Guardare il cioccolato non con la lente deformata di chi vuole farti una vendita ma di chi sa cosa sta dicendo e i fatti sono li per dimostrarlo.

Mi piacerebbe aiutare ogni cioccolatiere, che sogna di salire al gradino superiore a raggiungere il suo sogno e nello stesso tempo, ottenere autorevolezza professionale. Vorrei che fossero sempre di più coloro che possano alzare la mano e dire “io lo so!” In questo mondo di pecore ce ne sono anche troppe, servono persone di valore e chi mi segue potrà tra meno di un mese dire ”Io, ora sono consapevole del mio mestiere”