I Montegrossini
Le castagne, un tempo elemento base dell’alimentazione povera nelle montagne liguri e piemontesi, sono oggi un presidio della storia e della resistenza delle comunità montane degli Appennini e delle Alpi Marittime. Durante il secolo scorso, in tempi di carestia e difficoltà, questo frutto ha rappresentato una risorsa essenziale per le popolazioni montane, permettendo loro di affrontare la scarsità di cibo.
Sebbene la castagna sia considerata un frutto povero dal punto di vista commerciale, è ricca di fragranze e profumi che ricordano la Provenza. La cosiddetta castagna Garessina, nonostante la sua fragilità, che la rende inadatta alla produzione di marron glacé, si distingue per il suo sapore intenso. La pellicina color camoscio, chiamata sansa, che separa il frutto dalla corteccia, ne limita l’uso come frutto intero ma ne favorisce la trasformazione in farina di castagne, caldarroste e altre prelibatezze montane.
Durante le grandi guerre e i periodi di carestia, proprio grazie alle castagne e alle patate, le comunità montane hanno potuto affrontare i momenti più duri della fame. Paesi come Montegrosso Pian Latte, un piccolo borgo di montagna, non dimenticano questa preziosa eredità. Oggi, la castagna è diventata un simbolo di rinascita e tradizione.
I Montegrossini: Dalle Castagne al Cioccolato di Bessone
Oggi, prodotti che un tempo erano simbolo di povertà, come le castagne, sono diventati eccellenze gastronomiche. In omaggio a questa tradizione, abbiamo creato i Montegrossini, cioccolatini artigianali confezionati dal maestro cioccolatiere Silvio Bessone e dalla sua famiglia a Vicoforte di Mondovì.
Montegrosso Pian Latte, arroccato in una splendida posizione panoramica che domina l’alta valle Arroscia, è famoso per la sua parrocchiale di San Biagio e per il museo della castagna, due tesori culturali che testimoniano la storia del borgo. Ogni estate, il paese accoglie turisti desiderosi di rigenerarsi, respirando aria pura e passeggiando nei boschi, e di vivere l’esperienza unica di vedere da vicino gli animali selvatici.
La stagione estiva si conclude con la festa della castagna, che celebra questo frutto regale per tre giorni. L’evento anima il paese con suoni, colori e sapori antichi, attirando un pubblico numeroso, desideroso di gustare le prelibatezze tradizionali e divertirsi.
Viva il cioccolato di Bessone – Viva i Montegrossini!
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