Intanto premetto che io sono stato sicuramente uno dei primi, se non addirittura il primo a fare una diretta di cucina in TV, Programma “Numero1” con Pippo Baudo il 13 febbraio del 2015 durante il TG1 con oltre 20 milioni di telespettatori. Prima di me solo il grande Gualtiero Marchesi in un programma con Antonella Clerici

Una scena del programma RAI Numero Uno con Pippo Baudo

Immagine del dicembre 1995 con Pippo Baudo, Gianni Pina e Pino Uggioni!

Dopo oltre 450, tra dirette televisive e registrazioni, dopo aver distribuito idee gratuite (anche in merito ai grandi programmi di oggi” Master Chef e La prova del Cuoco! ed Uno Mattina) e di un tempo (la Vecchia Fattoria) nel 2005 ho deciso di smettere di fare televisione!

Dal 2005 sono cresciuti a dismisura le trasmissioni che parlano di cucina, ma presto ne usciranno di nuove e credetemi vedranno sempre più il pubblico coinvolto come in un circo.

Presto vedrete che oltre avi lascio una canzone faranno anche “Vi lascio una ricetta” Vi mando un cioccolatino! Master Pizza! The Coking in de World! Il più grande Cuciniere! La fabbrica del Gusto! Non importa quale sarà il prossimo. Sicuramente nasceranno nuove star e spariranno le attuali. Una rotazione fisiologica che innalza alle stelle e poi ripone nell’oblio. Leggete cosa dice il mio Amico Rossano Boscolo

Durante questi miei ultimi 40 anni, non ho mai inseguito la gloria! Ma solo il mio desiderio di emozionare! Dal lontano 1979 a Torino, quando a soli 14 anni, ho vinto il Berretto d’Oro, ed avevo solo 14 anni. Ad oggi posso dire di aver solcato ogni tipo di palcoscenico; concorsi paesani, disfide Regionali, nazionali e Mondiali. Sono stato protagonista di 4 finali Mondiali e 3 volte da Capitano. 1995 a Lione alla Coupe du Monde de la Patisserie  con Bernasconi Roberto e Massimo Crinò, nel 2001 da Capitano con Leonardo Di Carlo e Amelio Mazzella Di Regnella, nel 2003 con Gennaro Volpe e Francesco Marchione. Nel 2006 sempre da capitano a Phoenix in Arizzona finale con Roberto Rinaldini e Lucio Forino

Finale di pasticceria a Phoenix 2006 Pasticceria, Cioccolato e Gelato

Il Team Italia composta da me Silvio Bessone, Rinaldini Roberto e Forino Lucio e il nostro allenatore Vittorio Santoro

Lione 2001 Podio Mondiale alla Coupe du Monde de la Patisserie

Sul Podio Silvio Bessone con Biasetto Luigi, Leonardo Di Carlo e Amelio Mazzella di Regnella

Ho vinto parecchio! ma troppe volte subìto incredibili ingiustizie a causa del mio carattere! Pensate, ho avuto il coraggio nel lontano 1989 di accusare il Grande, l’Immenso! La Superstar Iginio Massari di aver partecipato ad un concorso con un lavoro eseguito da un maestro Francese! INCREDIBILE!!!!!

Si ho gareggiato con 5 generazioni di Pasticceri e Cuochi!  Mannaggia quasi tutti ma soprattutto quelli che vanno per la maggiore adesso e io li ho anche battuti!

Una grande soddisfazione, e non provo alcun rammarico per essere poi stato superato! Io seguo il mio cuore e vado dove mi porta lui! Non seguo i risultati ad effetto e mi impegno sempre e solo per quello che mi va!

Un consiglio però lo voglio dare a quei genitori che hanno un figlio-a che ha il desiderio di diventare un giorno un-a grande chef!                      Io preferisco Cuoco! Siate preparati! Troppo spesso si pensa che la cucina inizi con un bel piatto ben decorato e o colorato! Ma quello è il punto di arrivo non la partenza!

Non si vincono concorsi senza preparazione tecnica, culturale, scientifica ed emotiva. Fare il Cuoco per gioco va bene ma ricordatevi che fate sempre cose che qualcun altro deve mangiare! Anni fa ad un simposio dell’Accademia Maestri Pasticceri (sono stato uno di loro per alcuni anni ora ne sono uscito) in quel di Brescia, mi ricordo di aver esortato un collega, che aveva fatto un dolce per che, noi lo giudicassimo, che “meritavamo più rispetto! e che non avrebbe mai dovuto permettersi di servirci una schifezza del genere” ricordo fosse un dolce della tradizione italiana una Chiave di Violino! Ovvio mi odierà per il resto della su a vita ma chissenefrega!

Molti grandi cuochi, oggi si chiamano Chef, credo si siano montati un pò la testa, ma questo accade spesso e in tutte le categoria dove si ottiene visibilità. Guardate l’Umiltà del Grandissimo Maestro Gualtiero Marchesi, è stato e sempre sarà IMMENSO!! un genio e basta!!!! ma da 60 anni!

Questo solo per dire che non bisogna sottovalutare l’arte del cibo. Si tratta di un arte in quanto in grado di trasformare una necessità fisiologica in un emozione! Se volete cucinare fatelo! Ma fatelo BENE!!! Non Improvvisate e soprattutto se i vostri figli vorranno fare i Cuochi (mi raccomando non gli chef) aiutateli! Investite sulla loro formazione! Investite sul loro desiderio e dotateli degli strumenti necessari!

Presto avrò una grande novità per voi continuate a seguire il mio Blog e scoprirete cosa intendo per…

Fate crescere il talento che c’è in voi!